INGREDIENTI
- Primo impasto
- 150 gr di lievito madre al 50% (contiene il 50% di acqua)
- 125 gr di farina forte
- 125 di acqua
PROCEDIMENTO
Sciogliere il lievito madre nell’acqua, ossigenandolo bene con una frusta, poi inserire la farina e mescolare grossolanamente. Attendere la lievitazione a temperatura ambiente, poi procedere con il secondo impasto.
INGREDIENTI
- Secondo impasto
- 1 kg di farina w280
- 650-680 gr di acqua
- 30 gr di olio evo
- 20 gr di sale
PROCEDIMENTO
Pesare e setacciare la farina, pesare gli altri ingredienti.
Sciogliere il preimpasto nella metà dell’acqua , inserire in planetaria e mettere in movimento la macchina a bassa velocità. Inserire poco a poco la farina, poi l’acqua, sempre poco a poco. Aumentare intanto la velocità e proseguire con l’acqua goccia a goccia.
Attendere che l’impasto sia incordato, poi inserire la metà dell’olio e il sale, sempre con la macchina in movimento.
Dopo aver verificato se l’impasto è al punto giusto di incordatura (si deve staccare perfettamente dalle pareti della vasca), versarlo in un recipiente oliato con il resto dell’olio. Effettuare subito un primo giro di pieghe.
Far riposare per due ore circa, effettuando altri due giri di pieghe, a temperatura ambiente. Alla fine di questo tempo l’impasto presenterà già qualche bolla.
Sistemare in frigo per 24 ore.
Dopo averlo tolto dal frigo, farlo ambientare per mezz’ora, poi lavorarlo con pirlatura ricavandone 6-8 palline. Sistemare in cassetta per la lievitazione, che potrà durare 4 ore circa.
Preparare il forno, con pietra refrattaria arroventata: mettere la temperatura al massimo per 40 minuti, con la pietra al centro, poi accendere il grill e scaldare ulteriormente la pietra.
Spianare le pizze con le dita e con il dorso delle mani (io non uso il matterello per le pizze), condirle, sistemarle su carta forno e infornarle per 6-8 minuti.
Maggiore sarà la temperatura raggiunta, più le pizze gonfieranno bene cuocendo in minor tempo.
Generalmente io approfitto della coincidenza dell’uso del forno per qualche altra preparazione, inserendo già la pietra nella parte bassa. Con il forno già caldo, il tempo per raggiungere la massima temperatura sarà minore.
Disponendo di un forno a legna, che raggiunge maggiori temperature (circa 360°), la cottura è molto più rapida, con l’effetto di una crosta più croccante e l’interno più morbido.
Commenti
vorrei fare la pizza usando , al posto del lievito madre idratato al 50% il licoli al 100% . Quindi , volendo usare la tua ricetta ,al posto di gr. 125 di acqua ne userò gr.75 ? Grazie per la disponibilità !
Rita
L'idratazione dell'impasto è leggermente superiore, la tecnica e i tempi di lievitazione gli stessi.
Grazie ancora per le tue domande e per essere passata di qui.
Un grande abbraccio Mariateresa
Grazie per la tua visita Patty, buonanotte :)
Alla prossima, un saluto
Maria Teresa
http://ristorantedainonni.blogspot.com/2017/01/pizza-napoletana-con-lievito-liquido.html
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