Eccomi di nuovo ad ospitare PANISSIMO, molto molto felice di farlo, in questo mio spazio virtuale!
Il leitmotiv per la raccolta di questo mese? FORME E DECORI NEL PANE, vi piace?
E’ facoltativo, naturalmente, ma è un tema mai proposto prima d’ora. Così chi vuole, può sbizzarrirsi a proporre le forme classiche del disciplinare francese, oppure di tradizioni di altri Paesi, o ancora forme nuove completamente inventate.
Tutti noi conosciamo JOSEP PASCUAL, il mago delle forme e dei decori, lui ha fondato il suo grande e meritato successo proprio sull’originalità dei suoi pani, giocando con tagli particolari, stencil e forme innovative.
La sua fantasia è irrefrenabile, le sue proposte sono sempre diverse e originali.
Lo ammiro moltissimo, è per me grande fonte di ispirazione, nel mio piccolo, ovviamente.
Anch’io amo l’aspetto estetico originale ed accattivante, nel cibo in generale, nel pane in particolare.
I'm back to host PANISSIMO, happy to do it, in this virtual space!
The leitmotif for the february collection? SHAPES AND DECORATIONS IN THE BREAD, do you like it?
It’s optional, of course, but we never offered it before. So if you want, you can propose the classical French shapes, or the traditional shapes from other countries, or even new shapes and decorations completely invented.
We all know JOSEP PASCUAL, the wizard of the shapes and the decorations.
He founded his great and deserved success on the originality of his own bread, with a special combination of shaping and scoring, with stencils and innovative forms.
His imagination is irrepressible, his proposals are always different and ingenious.
I admire him very much, he gives me great inspiration, in my modest home-bakery, of course.
I love the distinctive and pleasant look, in food in general, in the bread particularly.
Più volte ho presentato pani decorati, uno degli ultimi è la ruota ungherese delle feste, di cui ho pubblicato un tutorial fotografico.
Amo particolarmente giocare con forme e colori, in questo blog troverete uno spazio dedicato solo ai pani decorati. Ho tentato anche di riprodurre i famosi coccoi sardi, nutro una sconfinata ammirazione per la grande perizia delle donne sarde nel confezionare questi pani.
Ma mi sono divertita anche con le tradizionali forme francesi, la couronne, l’epi, il fendu, il savoyard, gli ultimi languette feuille e tressé. Senza contare le basilari forme della baguette e della batard.
Più volte mi è stata chiesta una spiegazione dettagliata anche per il pain margueritte, di cui ho pubblicato due versioni.
I often presented decorated bread, one of the last is the Hungarian bread ring, of which I published a photo tutorial.
I particularly love to combine shapes and colors, in this blog you’ll find a dedicated space where I put only decorated bread. I also tried the famous Sardinian "coccoi”, the high skill of the Sardinian women is fantastic and admirable.
I like very much the traditional French forms, here’re the couronne, the epi, the fendu, the Savoyard, the last languette feuille and tressé. And the basic shapes of baguette and bâtard, obviously.
Several times I was asked for a detailed explanation for the "pain margueritte", of which I published two versions.
Ho deciso di aprire questa raccolta proprio con il tutorial fotografico del pain margueritte.
E invito tutti voi ad unirvi a me, con un pane decorato o con qualsiasi pane o altri lievitati, in questo spazio, per dar vita alla raccolta di febbraio #PANISSIMO26 !
Ormai conoscete le regole: potete postare fino a cinque articoli di lievitati con lievito madre o di birra, e anche di pani senza lievito, l'importante è che si tratti di articoli nuovi appena pubblicati.
Inserite nel vostro blog il banner di PANISSIMO, e citate i blog di Barbara e Sandra, le ideatrici della raccolta mensile PANISSIMO, e il blog ospitante, il mio, De Gustibus Itinera.
Questo è il banner di PANISSIMO
I decided to open this collection with my own photo tutorial of pain margueritte.
I invite you all to join me, with a decorated bread or any kind of bread or other leavened, in this space, to give life to the collection in February #PANISSIMO26 !
By now you know the rules: you can post up to five items of leavened with yeast or sourdough, and also of unleavened bread, the important thing is that this is just a new unpublished article.
Place in your blogs the banner of PANISSIMO please, mention the blogs of Barbara and Sandra, the creators of the monthly collection PANISSIMO, and my blog too, De Gustibus Itinera.
This is the banner of PANISSIMO
Se volete, potete inserire il vostro articolo anche nella raccolta gemella della nostra amica polacca Zapach Chleba, questo è il banner
If you want, you can insert your article also in the collection of our Polish friend Zapach Chleba, here’s the banner
Seguite le istruzioni della rana blu per inserire il vostro link, ma se vi fossero problemi, potete chiamarmi in un commento a questo articolo. oppure scrivermi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Potete trovarci su facebook ed unirvi al nostro nuovo gruppo #PANISSIMISSIMO
Anche questa raccolta sarà pubblicata su PINTEREST
Follow the instructions of the blue frog to insert your link, but if you have problems, you can call me in a comment down this article. or you can write to Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
You can find us on facebook and join our new group #PANISSIMISSIMO
Even this collection will be published on PINTEREST
Ed ora il tutorial fotografico del PAIN MARGUERITTE.
Mi limiterò ad una descrizione della tecnica di formatura, per l’impasto potete consultare le mie precedenti ricette, QUI e QUI. Io ho scelto un blend di farine semintegrali di grani antichi, chi mi conosce sa quanto io ami scoprire il gusto ed il profumo di ogni farina, e quanto mi piaccia anche mescolare diversi cereali.
Chi vorrà invece concentrarsi solo sulla formatura, potrà utilizzare semplicemente una farina tipo 0 o tipo1 di media forza.
Partendo dall’impasto già pronto e preformato, ci accingiamo ad eseguire le mosse tipiche per la formatura della baguette. Oltre alle foto sottostanti, potete consultare gli utilissimi video contenuti in questo articolo.
Possiamo seguire il metodo tradizionale, senza temere di schiacciare l’impasto, in un pane decorato non si cerca mai un’accentuata alveolatura.
Now the photo tutorial of “PAIN MARGUERITTE”.
I’ll limit myself to a description of the shaping technique, for the dough you can consult my previous recipes, HERE and HERE. I chose a blend of whole flour from ancient grains, I love to discover the typical taste and flavour of every meal, and mix different cereals.
Whoever would rather just focus on shaping, can simply use a medium strength bread flour.
Come on starting from ready and preformed dough, we’re going to do the typical moves for the shaping of the baguette.
In addition to the photos below, you can see the useful video in this article.
We can follow the traditional method, without fear of crushing the dough: in a decorated bread it’s not so important a crumb with marked large bubbles.
Una volta formate le baguettes (per ogni margherita ne serviranno due), le poniamo in canovacci infarinati, per la lievitazione finale, ben coperti e a temperatura di 24-25°.
Le riprendiamo a lievitazione quasi completa, per finire il lavoro con il taglio ed il decoro con semi e spezie.
Prendiamo le prime due baguettes, con cui formeremo rispettivamente il fiore e le foglie.
Cospargiamo la prima baguette, dopo averla leggermente spennellata con acqua, con semi di papavero, o altri semi che vi piacciono, o ancora erbe aromatiche essiccate.
Poniamola subito sulla teglia di cottura coperta di carta forno.
Ora pratichiamo due tagli netti lungo la linea della lunghezza, idealmente divisa in due segmenti uguali.
After shaping the baguettes (for each margueritte we’ll need two baguettes), put them in floured towels, for the final proofing (separated from the folds of the towel), well covered, at the temperature of 24-25 °C.
We’ll take them a little before the complete rising, to finish the work with the cut and the decoration with seeds and spices.
The two baguettes will form respectively the flower and the leaves.
Sprinkle the first baguette, after lightly brushing with water, with poppy seeds or other seeds that you like, or even dried herbs.
This baguette will be put on the baking plate covered with baking paper.
Now practice two cuts along the length line, ideally divided into two equal segments.
I tagli devono dividere il cilindro esattamente al centro, come mostrato in foto.
Distanziamo ora i due cilindretti ottenuti, cercando di dare la forma di due foglie. Al centro e ai lati, come potete osservare, la baguette è rimasta integra.
Passiamo ora alla seconda baguette.
Anzitutto spolveriamola di farina bianca, tipo 0, poi, appoggiando le forbici, lasciamo i segni del taglio successivo, come per l’epi, perfettamente equidistanti.
A tal proposito potete consultare un mio precedente articolo, ma, a differenza dell’epi, dobbiamo ora staccare completamente i diversi petali della margherita.
L’ultimo pezzo, all’estremità della baguette, servirà per formare il centro del fiore.
Una volta tagliati i petali, possiamo sistemarli al centro delle due foglie.
The cuts must divide the cylinder exactly into two parts in the center, except the middle point and the ends, as shown in the photos.
Open now the two cylinders obtained, trying to make the shape of two leaves. At the middle point and at the ends, as you can see, the baguette is intact.
Now go on for the second baguette.
Firstly sprinkle it with white flour, then, using scissors, leave the signs of the next cut, as the epi, perfectly equidistant.
Concerning this, please see my previous article, but, unlike epi, now we have to completely remove the petals.
The last piece, the end of the baguette, will serve to form the center of the flower.
After cutting the petals, we can place them at the center of the two leaves.
Ora possiamo decorare anche il fiore, in particolare il bottone centrale, con semi e spezie.
Per queste margherite ho usato paprika, curcuma, semi di papavero, erbe aromatiche, semi di senape.
Anche per le foglie pratichiamo piccoli tagli laterali, con le forbici, per creare una graziosa dentellatura.
Now we can also decorate the flower, especially the central button, with seeds and spices.
I used paprika, turmeric, poppy seeds, herbs, mustard seeds.
Finally practice small lateral cuts in the leaves, with scissors, to create a nice indentation.
Liberate la fantasia ed inventate colori e decori per il vostro fiore!
Per la cottura vi rimando sempre ai miei precedenti articoli, consigliandovi di porre attenzione a non eccedere col calore, per lasciare i colori più vividi.
Ed ora attendo con ansia i vostri esperimenti!
Let your imagination invent colors and decorations for your flower!
About baking instructions, I refer you to my previous articles, always advising you to be careful not to exceed the heat, to leave the most vivid colors.
And now look forward to your experiments!
Commenti
Sei davvero formidabile ;)
Felicissima della tua approvazione, e grazie davvero, per tutto!!!
Bacioni
Ho preparato un pan brioche decorato e la raccolta mensile di Panissimo è proprio sui pani decorati :)
Neanche a farlo apposta... :D
Ho lasciato la mia ricetta http://blog.giallozafferano.it/dolcesalatoconlucia/pan-bauletto-tricolore-ossia-facciamolo-variegato-ai-tre-gusti-effetto-scacchiera/
E tu ovviamente fai dei veri e propri capolavori, impossibile eguagliarti!
Cercherò di partecipare ancora, a presto!
Sono proprio contenta di questa coincidenza, e sicuramente prima della fine del mese potrai creare altri pani coloratissimi e decorati :)
La tua ricetta risulta perfettamente inserita, l'ho già registrata anche su pinterest.
Bacioni, a presto!
Il tuo commento è importante per me, ho un riscontro concreto al mio piacevole lavoro di blogger, e quanto tu mi dici è proprio il mio obiettivo.
Ti ringrazio infinitamente!
Eccomi che partecipo con 2 ricettine!
Il tuo pane e' sempre più' bello e straordinario!
Grazie per la tua partecipazione a #PANISSIMO26
Un caro saluto :)
Ho già caricato altre due ricette, e a breve un'altra, decorata...
A presto :*
Pensa che ho fatto dei crackers molto simili ai tuoi proprio due giorni fa, per noi che abbiamo sempre tanto lievito, è un ottimo utilizzo.
Un bacione
un abbraccio
Bacioni
La raccolta si arricchisce sempre di più!
Quante ricette a persona, 4 o 5? Ne ho già caricate tre se non erro...
A presto!
Puoi postare fino a 5 ricette, buon divertimento :)
Bacioni
http://lacuocherellona.blogspot.it/2015/02/filone-di-grano-arso-il-piacere-della.html
Un abbraccio.
bacioni
Grazie e buon fine settimana!!
Che dire del tuo Pain Margueritte? MERAVIGLIOSO!!!
Un caro saluto
Maria Teresa
Mi manca un'altra ricetta per arrivare al numero 5 di ricette, per il mese di febbraio direi che sono soddisfatta :)
Dai dai, ti aspetto con l'ultima ricetta, i tuoi effetti speciali mi piacciono proprio :)
http://blog.giallozafferano.it/polveredigrano/pane-dei-tris_avoli/
Ciao!
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